Plurilinguismo: scuola primaria

Alla scuola primaria, gli orientamenti e i traguardi previsti dalle Indicazioni Nazionali sono integrati da traguardi relativi alle competenze bi-plurilingui. Le lingue rivestono un ruolo importante nella quotidianità dell’Unione Europea: nella società, nell’economia, nella scelta del posto di lavoro e nelle relazioni politiche all’interno dell’Europa. Le lingue non sono solo un mezzo di comunicazione, ma contribuiscono anche a una maggiore comprensione fra culture e nazioni. Una formazione plurilingue è la base per la convivenza, l’inclusione e l’integrazione in una realtà pluriculturale e consente di apprezzare al meglio i vantaggi di vivere in una regione plurilingue come la Valle d’Aosta.

Al fine di potenziare il processo di astrazione e di generalizzazione, la scuola primaria utilizza le seguenti strategie:

  • l’utilizzo delle lingue nell’insegnamento delle discipline
  • il lavoro sui testi di generi diversi per favorire la comprensione e la produzione orale e scritta.

La metodologia sulla quale si basa l’apprendimento delle lingue è quella dell’approccio comunicativo. L’insegnamento delle lingue non è fine a sé stesso ma deve affinare le abilità e “renderle più funzionali per esprimere idee, raccontare storie, rendere comunicabili le proprie esperienze, per ricercare nuove conoscenze”. Le aree disciplinari coinvolte sono soprattutto le Scienze, la Storia, e le Educazioni (Arte e Immagine, Corpo, Movimento e Sport, Musica).

A supporto dell’insegnamento bi-plurilingue, i docenti hanno a disposizione materiale didattico strutturato per l’ambito linguistico, storico, scientifico e delle educazioni. Le discipline afferenti i suddetti ambiti vengono presentate in modo “esperienziale”, fondandosi su attività concrete e non astratte. La scuola primaria ha il compito di operare un primo passaggio dall’approccio pluridisciplinare-sincretico della scuola dell’infanzia a una prima fondazione di linguaggi disciplinari specifici, in un’ottica plurilingue. L’uso delle lingue nell’apprendimento delle discipline determina un potenziamento delle competenze linguistiche e fornisce agli alunni degli strumenti per approfondire e costruire a livello meta-cognitivo gli stessi obiettivi di tipo disciplinare.

Anche alla scuola primaria, soprattutto nelle prime classi, per avvicinare il bambino all’universo plurilingue ed in continuità con la scuola dell’infanzia, vengono utilizzati mediatori didattici come il Kamishibaï, gli Albums plurilingues e le Boîtes à histoires.